Attualmente non sono aperti bandi per la presentazione di proposte di progetto.
Lokalen Aktionsgruppe Eisacktaler Dolomiten

Più spazio per la comunità di Villa/Rodengo

Villa, la principale frazione di Rodengo, non aveva un vero e proprio centro. Per decenni l’unico “centro” del paese somigliava più a una strada di passaggio che non a un luogo di incontro. Eppure molte strutture pubbliche sorgono proprio in questa zona, come ad esempio la scuola e l’asilo, il municipio, la casa delle associazioni e la biblioteca. La strada è quella che conduce alla chiesa e a Castel Rodengo, che quindi rappresenta un importante asse economico, turistico e culturale.

Ora il centro del paese è stato riconcepito ponendo l’accento sulla creazione di un luogo per la comunità anziché sul traffico automobilistico. La strada e il marciapiede sono stati portati su un unico livello, separati otticamente e riasfaltati.

Il marciapiede è stato allargato, inoltre con una speciale pavimentazione si è creato un restringimento ottico soprattutto nella zona di attraversamento della scuola, il tutto al fine di ridurre la velocità dei veicoli in transito e aumentare notevolmente la sicurezza e libertà di movimento dei pedoni, in particolare dei bambini in età scolare.

Anche il parcheggio vicino al castello e alla chiesa è stato riprogettato e dotato di due nuove stazioni di ricarica per veicoli elettrici che promuovono una mobilità più rispettosa dell’ambiente. Poiché l’area circostante al parcheggio è molto trafficata, si è provveduto ad allestire qui anche un punto informazioni con servizi igienici pubblici.

Attraverso il design moderno della zona di traffico si è riusciti a creare a Villa un centro per il paese senza barriere e che offre più spazio per eventi e incontri. Un intervento che oltre a migliorare la qualità di vita dei residenti offre loro nuove opportunità di aggregazione, condivisione e scambio.

Ente promotore del progetto: Comune di Rodengo

Development led by local communities
ELER FEASR
Provinz Bozen
Leader
GRW

Development led by local communities